“Come possa un colore farmi stare così bene”
C’era una volta, in un piccolo paese brianzolo, un garage che conteneva non solo scatoloni, ma anche un sogno.
Errezeta Events nacque lì, tra la taverna di casa trasformata in ufficio e un entusiasmo incontenibile, alimentato più dall’energia che dai mezzi a disposizione.
Cosa serviva per partire? Un nome, un logo e tanta voglia di fare.
Il nome fu un un colpo di praticità: Errezeta Events.
Errezeta come le iniziali dei Founder, Events perchè l’obiettivo era creare eventi, esperienze.
Il logo? Beh, non c’era tempo per affidarsi a costosi designer, così ci si affidò a un amico che sapeva usare qualche strumento in Photoshop.
Certo, non era proprio da premio di grafica, ma funzionava. Due lettere e un’ala 💙🪽
Errezeta era agli inizi, e tutto aveva un fascino un po’ artigianale, ma autentico.
Non si aveva un colore e una palette ben definita, ma in realtà nemmeno importava.
Eravamo sbarbati e ingenui, non sapevamo bene come muoverci per fare branding e merchandising: le prime bandiere e i primi badge erano cuciti a mano da nonna Fiorina, che con ogni punto di filo partecipava con amore al progetto.
Il cuore pulsante di tutto era la taverna di casa, un regno dove il caos regnava sovrano.
Gli scatoloni del merchandising si moltiplicavano di anno in anno, invadendo il garage e trasformando la taverna in un labirinto.
Non era raro dover spostare una pila di magliette per trovare spazio per il computer, e se cercavi un documento importante, probabilmente era sotto una scatola di braccialetti.
Ovviamente, non tutto filava liscio, il budget non esisteva e bisognava stare attentissimi al materiale da ordinare, anche se qualche volta abbiamo commesso qualche scivolone.
Ma gli errori non ci hanno mai fermati.
Anzi, ci hanno resi più forti e creativi.
Un giorno, quasi per caso, pubblicammo un post con l’hashtag #WeAreABigFamily.
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Non era stato pensato come un claim, era semplicemente ciò che sentivamo.
Ma quando lo vedemmo scritto, capimmo che avevamo trovato qualcosa di grande. Non era solo un hashtag: era la sintesi perfetta di ciò che Errezeta rappresentava. Da quel momento, #WeAreABigFamily è diventato il nostro mantra, il filo conduttore di ogni viaggio e di ogni storia.
Col tempo, ci rendemmo conto che era ora di crescere.
Il logo originale, creato tra una chiacchiera e un caffè, aveva fatto il suo tempo.
Decidemmo di rivolgerci esternamente ma le prime bozze furono un colpo al cuore 😖
Ma non ci arrendemmo.
Con pazienza e tanta determinazione, trovammo finalmente il design giusto: moderno, rappresentativo di ciò che facciamo, ma sempre legato a ciò che siamo stati.
Nasce qui il nostro Pantone 285C.
Dieci anni dopo, guardiamo indietro e non possiamo fare a meno di sorridere.
Dalla taverna piena di scatoloni agli uffici veri e propri, dal logo “improvvisato” (e che ricordiamo sempre con una lacrimuccia) a un’identità visiva solida e riconoscibile, il percorso è stato un’avventura in piena regola.
Ma una cosa non è mai cambiata: lo spirito con cui siamo partiti.
Quella voglia di creare esperienze uniche, di portare le persone a scoprirsi e a scoprire, di trasformare ogni viaggio in una storia da raccontare.
